Il nostro prodotto principale è l’olio extra vergine d’oliva RENADI che prende il nome dalla località in cui si trova l’azienda.
Il territorio in cui vengono coltivate gli ulivi, con metodo biologico, si trova al centro del Golfo di Squillace direttamente di fronte al mare ma ad un’altezza che domina tutta la lingua di terra che porta verso Soverato, assicurando la presenza di una leggera brezza marina.
Il sole che sorge da est riscalda velocemente e riempie di colore e calore l’intero uliveto. Le piante sono disposte in modo tale che il sole li riscalda da est ad ovest, mentre il terreno leggermente sabbioso ed alcalino assicura una veloce permeabilità alle acque meteoriche che nei mesi piovosi imperversano.
Le cultivar presenti sono tipicamente legate al territorio ed alla sua storia. Infatti sono predominanti la carolea e l’ottobratica secondo un precisa progettazione aziendale a suo tempo avviata. Infatti l’intero uliveto è stato riprogettato e riformato già a metà del secolo scorso quando l’ottobratica era più presente. Essendo una cultivar con una maturazione più lunga, una produzione abbondante ma con poca resa in olio è stata pian piano sostituita con la carolea che assicura invece produzioni sostenute e maggior rese in olio ma una maturazione anticipata.
Il metodo di conduzione dei terreni è quello biologico per cui si privilegiano concimi naturali come il letame da allevamenti non intensivi, potature di produzione, uso di dissuasori naturali per il controllo sia delle piante infestanti che degli insetti dannosi per l’ulivo. La raccolta meccanizzata consente di avviare in molitura quantitativi adeguati di olive in relazione anche alla capacità produttiva del frantoio aziendale.
L’attività di molitura avviene adoperando un frangitore a coltelli che esalta di più le qualità di amaro dell’olio mentre il controllo della temperatura e dei tempi di gramolazione assicurano un prodotto di eccellente qualità organolettiche. L’olio ottenuto si presenta di un colore verde intenso, con un fruttato medio, con sentori di amaro e di piccante presenti ed è caratterizzato da un sapore di foglie fresche.
L’olio viene quindi stivato in botti di acciaio in assenza completa di ossigeno per ridurre l’ossidazione e garantire la permanenza della qualità e delle proprietà più a lungo possibile. Ma mentre per il vino più è vecchio più è buono lo stesso non può dirsi per l’olio che deve essere sempre nuovo e qiundi ogni anno vengono assicurati adeguati livelli di produzioni olive.
Su richiesta dei clienti pertanto l’olio viene confezionato ed etichettato in azienda in confezioni di latta stagnata, che maggiormente rispetto al vetro assicura il mantenimento delle qualità chimiche-fisiche ed organolettiche, oltre che garantire il recupero integrale del contenitore e, quindi, in una economia circolare, assicura il recupero al 100% degli imballaggi a cui l’azienda si è favorevolmente proiettata.